Vocalise

Un recital per contrabbasso e pianoforte

                                                Roberto Bartoli, contrabbasso,        Pietro Beltrani, pianoforte                                                 

Riproporre e reinterpretare capolavori classici di Bottesini, Rackmaninoff, Koussevitsky, Glière, accostandoli ad autori contemporanei di altre tradizioni musicali come Pascoal, Haden e Gismonti è una sfida che può apparire azzardata.

Tuttavia, se non ci si ferma alla superficie, si possono individuare molti elementi comuni e molte affinità di intenzione, soprattutto nel lirismo delle melodie ed in certe risoluzioni armoniche che sorprendentemente ritornano. Per far coesistere in uno stesso recital questi autori così diversi tra loro e così distanti nel tempo, è servito un lavoro di ripensamento, soprattutto nell’interpretazione, e di ricerca di elementi comuni e similitudini: affascinati dalla possibilità di vivere la musica oggi, nel terzo millennio, giocando e sperimentando tra stili e linguaggi, ci è venuta in soccorso l’innata curiosità che muove verso il nuovo.

Del resto, l’abbattimento delle barriere ed il superamento delle rigide convenzioni è la grande lezione che ci ha lasciato il jazz, quella straordinaria rivoluzione che ormai va annoverata tra le più importanti espressioni culturali del secolo scorso.

Roberto Bartoli, Pietro Beltrani

LANDSCAPES: presentazione il 10 novembre 2018

Il 10 NOVEMBRE 2010, al Teatro due Mondi di Faenza (via Oberdan 7/a) alle ore 21, ci sarà la presentazione ufficiale in prima nazionale del nuovo lavoro discografico LANDSCAPES (Dodici Lune, 2018), con Roberto Bartoli al contrabbasso, Achille Succi ai clarinetti e Daniele Santimone alla chitarra.

Il nuovo lavoro discografico del contrabbassista Roberto Bartoli, appena pubblicato dalla prestigiosa etichetta DodiciLune Records.Poesia e grande senso melodico sono i tratti salienti di questa opera, già acclamata come una delle più interessanti uscite discografiche dell’anno.Tre musicisti straordinari per un concerto in dimensione acustica, intima, dove melodia ed improvvisazione stanno in perfetto equilibrio tra tradizione e sperimentazione.

(…)Landscapes sono paesaggi dell’anima: per descriverli ho scelto una musica dal respiro meditativo ed introspettivo in cui la melodia, con la sua capacità di evocare e rendere intelligibile l’esperienza personale, svolge un ruolo primario, ed in cui l’improvvisazione riesce a fondersi alla scrittura melodica senza mai prevaricarla. L’intento è quello di sfrondare la musica dal superfluo, per avvicinarmi ad un’idea di essenzialità in cui sempre più mi riconosco (…) (R.Bartoli)

Recensione de “Il Diapason”: https://ildiapasonblog.wordpress.com/2018/09/19/roberto-bartoli-landscapes/

ROBERTO BARTOLI “Landscapes”

Roberto Bartoli: jazz multilingue

http://www.micaribe.it/2018/08/roberto-bartoli-jazz-multilingue/#more-16659

Ama la musica di Bach, il folk di Woody Guthrie e di Bob Dylan, il blues di Laura Dukes e quello di John Mayall, la canzone napoletana di Roberto Murolo e tutto il jazz, da Armstrong a Miles, da Bill Evans a Charlie Haden, maestro ed ispiratore. Questo è solo un tassello del ventaglio di stili musicali coltivati nella sua carriera dall’ottimo compositore e contrabbassista emiliano-romagnolo Roberto Bartoli, il quale da poco ha lanciato un bel progetto discografico, Landscapes (Dodicilune), in quintetto con jazzisti di comprovata esperienza. Continua a leggere

LANDSCAPES: il nuovo album

Prodotto dall’etichetta pugliese Dodicilune, mercoledì 18 luglio esce Landscapes, il mio ultimo lavoro, distribuito in Italia e all’estero da Ird e nei migliori store online da Believe Digital.

Continua a leggere

Uscita nuovo album

A breve sarà in uscita il mio nuovo lavoro, Landscapes  di cui potete trovare alcuni brani in anteprima alla voce”ascolti” su questa pagina.

Continua a leggere